Mizar e Alcor

Nei freddi mesi invernali (ma, a dirla tutta, anche nei tiepidi mesi primaverili, nei caldi mesi estivi e nei freschi mesi autunnali, essendo l’Orsa Maggiore circumpolare*) questa coppia di stelle, che si trovano lungo la “coda” della costellazione dell’Orsa Maggiore, costituisce uno dei rari esempi di stelle doppie visibili ad occhio nudo.

Infatti, essendo i due astri separati angolarmente da quasi 12 minuti d’arco (circa un terzo del diametro apparente della Luna in cielo), rappresentano un buon test visivo per i nostri occhi, poiché la percezione della vicina Alcor è complicata dalla sua scarsa luminosità, che è circa 5 volte più debole della stella principale Mizar.


Se gli astrofisici hanno qualche dubbio sulla natura della duplicità fisica di questa coppia di stelle, cioè vicinanza solo prospettica o vero legame gravitazionale (cosa questa che curiosamente potremmo chiederci anche di non poche coppie sposate di noi esseri umani…), non v’è invece alcun dubbio sulla molteplicità di Mizar, che sappiamo appartenere ad un sistema formato da ben quattro stelle, non visibili singolarmente, legate, loro si, da attrazione gravitazionale.


Ma il normale appassionato dilettante, osservando semplicemente con un binocolo, può scorgere una terza stellina, un po’ discosta dalla congiungente Mizar e Alcor, troppo debole per essere vista ad occhio nudo, a completare il quadro visuale di una terna di stelle piacevole da scoprire. E anzi, la percezione di quest’ultima può inoltre rappresentare un facile esempio pratico di come possa cambiare la visione quando si passa dall’occhio nudo all’uso di uno strumento ottico.

 

 

 


*Tutte le costellazioni del nostro emisfero ruotano, nel corso della notte e nel corso dell’anno, attorno al polo nord celeste. Essendo la distanza angolare tra il polo nord celeste e l’Orsa Maggiore, minore dell’altezza del polo nord celeste sull’orizzonte nord, questa costellazione può ruotare intorno al polo nord senza mai scendere sotto l’orizzonte, da qui il nome di costellazione circumpolare.