Oculare Pentax XW 20 mm 1.25" / 31.8 mm

Oculare Pentax XW 20 mm, 70 gradi di campo, 20 mm estrazione pupillare, 6 elementi in 4 gruppi, barilotto 1.25" / 31.8 mm

La Pentax offre una serie di oculari con vari ingrandimenti progettati per le osservazioni astronomiche. Una complessa simulazione al computer viene utilizzata per ridurre drasticamente le riflessioni interne, fornendo immagini più luminose e nitide.
La serie XW è ideale per le osservazioni a largo campo: con un campo apparente di 70°, lunga estrazione pupillare di 20 mm ed elementi ottici ad altissime prestazioni fornisce immagini con contrasto e incisione insuperabili.

Tutti gli oculari della serie XW sono costruiti con vetri ED al lantanio a bassa dispersione e alta trasmissione luminosa che permettono di ottenere immagini ad alta risoluzione molto luminose con aberrazioni e distorsioni praticamente assenti.
La comodissima estrazione pupillare di 20 mm è adatta anche a chi porta gli occhiali.
Questi oculari garantiscono le massime prestazioni con qualsiasi tipo di strumento e schema ottico ma forniscono immagini particolarmente spettacolari se utilizzati con tutti i rifrattori apocromatici ed in ogni caso sono adatti sia per osservazioni deep-sky che ad alta risoluzione.
Particolare attenzione è stata rivolta al trattamento antiriflesso per aumentare la resa cromatica e la trasmissione luminosa. In aggiunta all’ormai famoso Pentax SMC, uno dei migliori trattamenti mai brevettati, è stato creato uno speciale semitrattamento SMC abbinato agli elementi incollati al fine di aumentare la trasmissione luminosa che, con questo accorgimento, è incredibilmente sempre maggiore del 98%, riducendo in modo drastico i riflessi interni a tutto vantaggio di un maggior contrasto.
Tutti i modelli hanno una qualità meccanica ai massimi livelli e sono impermeabili (JIS 4) per evitare l’ingresso all’interno dell’ottica di polvere o umidità aumentando la vita dell'oculare. Lo speciale paraluce estendibile, esclusivo Pentax, permette di regolare la posizione dell’occhio alla giusta distanza (anche in presenza di occhiali) e di mantenerlo perfettamente in asse in modo tale da godere dell’intero campo offerto di 70° ed evitare fastidiosi effetti di scomparsa dell’immagine che spesso appaiono con altri oculari a largo campo.
Attualmente sul mercato mondiale non esistono oculari con pari caratteristiche e prestazioni e la Skypoint è lieta di proporli alla propria clientela in veste di distributore esclusivo dei prodotti Pentax per l’Italia.

La rivista Coelum e Le Stelle nei loro test di aprile 2004 e ottobre 2004 scrivono testualmente circa gli XW.

Coelum:

• Tutti gli oculari XW sono risultati molto ben corretti al centro come ai bordi: l'immagine di Saturno e la divisione di Cassini restavano infatti perfettamente nitide anche ai bordi estremi del campo
• Tutti gli oculari XW sono risultati parafocali, cioè si possono intercambiare liberamente mantenendo la stessa messa a fuoco. Si tratta di una comodità molto apprezzabile
• Il confronto testa a testa tra la vecchia serie XL (giudicata nel 2000 nel test di R. Braga come i migliori pezzi di ottica a disposizione dei dilettanti a quel tempo) e la nuova serie XW ha confermato un miglioramento tecnico abbastanza marcato…
• L'ampliamento del campo mantenendo una correzione quasi perfetta, l'ergonomia e la praticità d'uso migliorate e un ulteriore leggero miglioramento della luminosità e del controllo dei riflessi, confermano il posizionamento degli oculari Pentax XW tra i migliori oculari in assoluto disponibili sul mercato. Infine una breve considerazione sul costo: pur essendo cari in senso assoluto, sono ugualmente consigliabili (solo a chi possiede strumenti di pari qualità) per l'elevatissima finitura ottica e meccanica, a mio avviso difficile da eguagliare.

Le Stelle:

• La curvatura era assente in tutti i modelli testati; ottima l'estrazione pupillare. Non abbiamo rilevato alcun astigmatismo.
• Inutile dire quale sia stata la visione del Doppio Ammasso del Perseo e delle Pleiadi attraverso il rifrattore Pentax 75: le immagini erano sì meno luminose di quelle mostrate dal C8, ma le stelle erano punte di spillo immerse in un ampio campo corretto, tale da non far rimpiangere un ottimo binocolo alla fluorite di diametro poco superiore
• In definitiva, questi nuovi oculari della Pentax sono straordinari nella visione degli oggetti del cielo profondo e, per la comodità che offrono nell'osservazione e per il contenimento dei riflessi, sono da consigliare vivamente anche ai possessori di telescopi a campo curvo (Maksutov, Schmidt-Cassegrain, ecc.) per impareggiabili visioni della superficie lunare e solare